Purificazione yoga ayurveda incontro teorico-pratico
Tutte le antiche culture e forme di guarigione naturale hanno sempre prestato particolare attenzione alla purificazione psico-fisica come condizione basilare per una corretta prevenzione, cura e mantenimento della salute psico-somatica.
La purificazione psico-fisica secondo lo yoga e l'ayurveda
L'arte del digiunare: digiuni periodici e digiuno mitigato
Introduzione agli shat karma, tecniche dell'hatha yoga che racchiudono l'antica conoscenza della purificazione e del ringiovanimento psico-fisico.
ore 20.30 - 22.00
Centro Yoga Rasa
Conduzione Maurizio Di Massimo
Incontro a libera partecipazione
L'incontro è introduttivo al programma pratico di sabato 27 maggio
Sabato 27 maggio, ore 9.30 - 12.30
L'incontro si terrà presso Casa Ezelina - Ginestreto - Pesaro
Conduzione Maurizio Di Massimo
Applicazione pratica di alcuni dei più semplici shat karma.
Queste pratiche di purificazione dello yoga sono una idroterapia interna e coinvolgono ogni parte dell'organismo: lingua, naso, stomaco e intestini
Secondo la più classica tradizione dello yoga, gli SHAT KARMA, racchiudono l’antica conoscenza della purificazione e del ringiovanimento psico fisico. Costituiscono il nucleo dell’Hatha yoga e comprendono una serie numerosa di tecniche, norme ed indicazioni per disintossicare l’intero organismo. Questa azione non si esplica solo a livello fisico, ma coinvolge anche una dimensione esistenziale più profonda attraverso la stimolazione e la regolazione della energia pranica, delle relazioni psicosomatiche che legano intimamente corpo e mente o, secondo i principi ayurvedici, l’equilibrio dei dosha.
La maggior parte degli shat karma (pratiche di purificazione dello yoga) sono una sorta di idroterapia interna e coinvolgono ogni parte dell’organismo: lingua, naso, stomaco e intestini.
In questi incontri tratteremo praticamente alcune delle più semplici tecniche, altre verranno illustrate teoricamente (esistono tecniche più avanzate che richiedono una maggiore consapevolezza e controllo del corpo).
Tradizionalmente gli shat karma sono suddivisi in sei (shat) gruppi di pratiche, di azioni (karma):
- Neti: pulizia e drenaggio delle prime vie respiratorie con acqua, sale e azioni respiratorie.
- Dhauti: una serie di tecniche per la purificazione esterna ed interna del corpo.
- Basti: per agire sull’ultimo tratto dell’intestino.
- Nauli: azione e controllo dei muscoli dell’addome e del diaframma per creare un automassaggio profondo su tutto gli organi
interni.
- Kapalbhati: esercizi di respirazione per pulire la parte frontale della testa (kapal).
- Trataka: concentrazione sulla fiamma di una candela, preceduta da varie tecniche ed esercizi di igiene visiva per una purificazione dell’apparato visivo. Sviluppa una potente concentrazione e placa una mente agitata.
- Tra gli shat-karma una particolare tecnica denominata shankhaprakshalana riveste un ruolo speciale come metodo di purificazione dell’intero organismo: è una semplice ma efficacissima “idroterapia” interna che coinvolge tutto l’apparato digestivo. Deglutendo acqua leggermente salata ed eseguendo alcuni movimenti specifici si crea una azione di drenaggio unica nel suo genere, pari- ed in alcuni casi superiore per efficacia e facilità - ad altri sistemi analoghi come la idrocolonterapia o il classico enteroclisma.
Incontro su prenotazione
Quota di partecipazione euro 30,00